venerdì 10 agosto 2012

Valigiando in allegria (quasi)

Chi disse che 'partire è un po' morire', probabilmente doveva partire in aereo ed era alle prese con la preparazione del bagaglio.


Partire, infatti, è una cosa meravigliora. Preparare la valigia, al contrario, assomiglia parecchio ad un incubo.

Cosa mi metto?
Naturalmente, in valigia ci vanno i vestiti. E per scegliere i vestiti bisogna considerare: farà caldo o freddo?
La questione è facile se vai verso i tropici o all'antartico, oppure se te ne vai soltanto per una settimana (relativamente facile...).
Ma come la mettiamo se te ne vai a stare per alcuni mesi in un paese ad esempio del nord Europa, non troppo a nord, ma abbastanza per essere freddo e umido?
Ad esempio (autobiografico, vero) l'Inghilterra. In questo caso, quali vestiti? Pesanti? Leggeri? Mezze maniche? Maniche lunghe? Pantaloni? Gonne? Sciarpe? Cappotti?
Ricorda che la valigia ha un peso limitato anche in stiva...

E ai piedi?
Naturalmente non puoi mettere in valigia tutta la scarpiera. Un po' perché servirebbero due valigie solo per quelle, un po' perché hai già occupato la maggior parte del bagaglio con i vestiti per tutte le stagioni.
Quindi cerchi di essere essenziale: un paio di scarpe sportive, un paio di eleganti invernali ed un paio di eleganti estive. Poi ci vorrebbe un paio di stivali. E i sandali, non ce li mettiamo?
Nel caso fortunato in cui riuscissi a trovare l'essenziale da portare via in merito a calzature, il problema seguente è lo spazio: cinque paia di scarpe nella loro scatola occupano una valigia intera.
Decidi di portare le scarpe sportive ai piedi (così stai pure comoda durante il viaggio), ma le altre? Cosa ne devi fare?

E non dimenticare lo spazzolino da denti (e il deodorante)!
Come una cara amica mi ha fatto notare (grazie Anna!).
Il rischio a questo punto è di metterlo in fondo alla valigia, per poi doverlo tirare fuori subito prima della partenza (per lavarti i denti prima di partire, ovviamente). Fai attenzione, perché è a quel punto che molto probabilmente lo dimenticherai di fianco al lavandino.
Che poi, a forza di ripeterlo, tutti si ricordano a vicenda dello spazzolina e migliaia di persone ancora dimenticano il deodorante. Pure questo è un gran problema.
Quindi, ricordati lo spazzolino da denti e il deodorante.
Se poi ti viene di ricordare anche shampoo, bagnoschiuma, igienizzante e salviettine, la medaglietta dell'igiene è tua!

Tecnologici on board
Telefono rigorosamente spento (o in modalità 'aereo') e in tasca. E questo è facile.
Poi ci sono computer, tablet, macchina digitale e chi più ne ha più ne metta.
Considera che ognuno di questi ha una sua particolare borsa da viaggio. Considera che puoi portare soltanto un bagaglio a mano.
A questo punto ti sfido a mettere uno qualsiasi di questi gingilli nel bagaglio in stiva.
E non pensare che avere soltanto telefono e computer portatile sia una benedizione, perché ricorda: quello che non sta nel bagaglio in stiva lo puoi tenere nel bagaglio a mano (e viceversa). E pensa: hai messo tutti i vestiti e le scarpe che avresti voluto, nel bagaglio in stiva?
Perciò dimmi tu come fai a portare la borsa del computer e sprecare così i 10 kg di bonus in più che potresti avere, solo per tenere il tuo pc sicuro e protetto tra le tue braccia. Pazzo.

Stock Cancelleria
Questo è un appunto personale. Ho dovuto cominciare un mese fa l'opera di autoconvincimento che mi ha portato oggi ad accettare un fatto importante: anche in Inghilterra vendono carta e matite.
Pensi che sia una stupidaggine?
Lettore, stai parlando con quella che ha dovuto farsi il Moleskine formato blog, così da evitare di portarsi 10 taccuini oltremanica!

Bene, questo ostacolo è superato. Ora devo soltanto persuadermi che in Inghilterra esistono anche le biblioteche, poi potrò lasciare a terra la valigia di libri che ho messo da parte...

3 commenti:

  1. Wow sono citata nel post! Dimenticare lo spazzolino (e il deodorante) è una cosa tanto ovvia che almeno una volta nella vita si fa! Anch'io faccio parte di quei viaggiatori che cercano di far entrare tutta la casa in una valigia, ma i viaggi con solo bagaglio a mano e altre piccole punizioni mi stanno lentamente educando all'essenziale!
    Buon viaggio (e nell'augurio c'è anche un buon nuovo inizio!)

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    1. Io ho il problema inverso..mi ero tanto abituata al bagaglio a mano e basta che adesso, avendo addirittura un bagaglio in stiva, tendo a metterci di tutto e di più...
      Risultato? Ho chiamato mia sorella per farmi la valigia..ebbene sì...

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  2. ALlora... dopo centinaia di migliaia di valige, ho cominciato ad avere un pessimo rapporto con questo oggetto. Ritardo il più possibile il momento in cui mi devo confrontare con la scelta della roba e via dicendo, e soprattutto ormai do per scontato che qualcosa di essenziale rimarrà comunque a casa. Dunque i miei consigli:

    - hai mai pensato di utilizzate quei sacchetti che poi metti sottovuoto con l'aspirapolvere? Funzionano assai bene per guadagnare spazio. Unico problema: il peso della valigia aumenta a dismisura...

    - secondo consiglio: creati un nuovo, meraviglioso, unico stile cipolla... che vada sostanzialmente bene sempre!!

    - terzo consiglio: non lasciare mai a casa oder non rinunciare mai a qualcosa per cui poi ti senti a disagio. L'essere a proprio agio è l'unica cosa che serve davvero, il resto si può comprare dai cinesi ;-)

    Baci da Francoforte con 30 gradi e vestiti autunnali (...^_^...)

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