lunedì 6 agosto 2012

Regali e Addii

Non mi piacciono gli addii. In compenso, adoro i regali.
Da entrambi i punti di vista, quella di ieri è stata un'ottima giornata!

A pochi giorni dalla partenza, è come se ogni momento fosse l'ultimo. Cammini per la città pensando: chissà quando ancora potrò rivedere queste strade?

Sono momenti in cui ti dimentichi che il mondo continuerà anche senza di te e guardi le cose come se fossero i loro ultimi istanti di vita.
Insomma, condisci di un pizzico di egocentrismo la tua partenza.


Con gli amici, poi, ritorni bambino, al tempo in cui pensavi che il mondo esistesse solo intorno a te. Le maestre vivevano soltanto a scuola per insegnare nella tua classe, per poi svanire al suono della campanella.
Continui a ripetere a tutti di venire a trovarti, come se fosse l'unico modo perché continuino ad esistere.

E poi capita che esci con qualcuno al solo scopo di rivederlo e salutarlo prima della partenza: allarme rosso, questo è un preavviso di Addio!
Invece no, perché inaspettatamente - e miracolosamente - quell'incontro diventa tutto meno che un addio.
Certo, parlate anche della tua partenza, di quello che farai e che non farai, che dovresti fare e che dovresti assolutamente evitare (gli yogurt di Tesco, a quanto pare...). Tutto però sembra così meravigliosamente ordinario.

E ciliegina sulla torta: arriva un inaspettato regalo dalla vacanza che il tuo amico ha appena concluso - una Writing Toolbox! Certo, sì, poco vacanziero e decisamente poco cartolinesco, ma ti sfido a dire che non è un ottimo regalo! Dai, mettiti nei miei panni...
E poi le foto avrò modo di vederle più avanti.

La serata, però, giunge inevitabilmente al termine e a questo punto scoppia il panico nella tua testa. Sei quasi pronta al discorso di addio, viste le circostanze.
Vorresti fuggire, correre via stringendo al petto il regalo così prezioso ed insperato, tutto pur di non dover attraversare la fase dei saluti.

E invece lui ti dice soltanto: "Beh, ciao!"

Non te lo saresti aspettato, però sei rimasta un po' delusa, ammettilo. E ora sei tu che tenti di pensare in fretta a qualcosa da dire. Poi ti torna in mente: a te non piacciono gli addii.

E allora niente. Lo guardi e rispondi: "Ci vediamo."
Stringi il regalo al petto - non si sa mai che ci siano ladri di Writing Toolbox in giro... - e ti accorgi che un saluto così semplice racchiudeva già in sé ogni parola.
E per una volta sei sicura che vi rivedrete davvero.

3 commenti:

  1. Passo, respiro, colpo di scopa.
    passo, respiro, colpo di scopa.
    E avremo fatto tutta la strada.

    Let's keep in contact
    besos from Frankfurt

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